ACHIEVE-IT Academic Collaboration through Higher International Education for a Viable and Equitable Africa with Italy
Il progetto Achieve-IT, acronimo di "Academic Collaboration through Higher International Education for a Viable and Equitable Africa with Italy", nasce nel 2024 in risposta all'avviso emanato con D.D. 167 del 03-10-2023 dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Tale avviso mette a disposizone finanziamenti per iniziative educative transnazionali (TNE) che mirano ad incentivare l’internazionalizzazione delle Università italiane e valorizzare il modello di istruzione superiore italiana quale best practice a livello internazionale. Questa iniziativa rientra fra quelle presenti nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, Componente 1, Investimento 3.4 "Didattica universitaria e competenze avanzate”, Sotto-misura T4 “Iniziative Transnazionali in materia di istruzione”.
Achieve–IT mira a sostenere la presenza delle Università italiane nel continente africano, promuovendo la cooperazione educativa tra Europa e Africa attraverso un approccio innovativo, sostenibile e scalabile. Il progetto vuole favorire la costruzione di una rete solida di mobilità accademica che faciliti lo scambio regolare di studenti e docenti, contribuendo alla formazione di competenze transnazionali e al rafforzamento dei legami istituzionali tra le università coinvolte.
Inserito nel quadro dell’Agenda UA-UE per l’Innovazione, il progetto ha consolidato collaborazioni scientifiche e accademiche a lungo termine, con la firma di almeno sette protocolli d’intesa tra le università partner per la supervisione congiunta di programmi di dottorato, aprendo nuove prospettive per la ricerca condivisa tra Europa e Africa.
Il progetto ha coinvolto 7 Università italiane e 38 istituzioni africane distribuite in tutte le regioni del continente, per un totale di sedici Paesi partner. L’offerta formativa italiana si è composta di 33 Master e 15 Dottorati in lingua inglese, con attività formative svoltesi sia in Italia sia in Africa, coinvolgendo 149 studenti in entrata e 89 in uscita.
Tra le iniziative più rilevanti si enunciano i Programmi di Competenze Avanzate (Advanced Skills Programmes – ASP), destinati a studenti e docenti, con 23 percorsi che coprono nove aree tematiche, di cui 14 in Italia e 9 in Africa.
Un ulteriore punto focale è rappresentato dai dottorati congiunti italo-africani, le cui attività di ricerca sono state portate avanti in entrambe le aree geografiche, rafforzando così la collaborazione scientifica transnazionale.
Il progetto ha visto l'Università di Parma come istituzione capofila di un partenariato costituito da e l'Università Cattolica del Sacro Cuore, l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, l'Università di Bologna, l'Università degli Studi di Ferrara, l'Università del Salento e l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria come membri del partenariato.
Fra i sopranominati ASP - Advanced Skill Programme, è rientrata la proposta elaborata dalla Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione per il progetto. Sotto il coordinamento scientifico della Presidente, Prof.ssa Eleonora Carini, a giugno del 2025 è stato realizzato la summer school "Food systems challenges to achieve food security in Africa", un corso di alta formazione rivolto a professori e ricercatori di atenei africane sulle tematiche della sicurezza alimentare.
Il Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale dell'Università di Parma ha curato il coordinamento del progetto. CUCI




